Terapia a quattro zampe

Chi non ha avuto un cane non sa cosa significhi essere amato.
– Arthur Schopenhauer

zampa-mano.jpg

Sempre più spesso in situazioni delicate in cui è necessario un conforto delicato ma intenso, protettivo ma non invadente, di un vero, profondo contatto umano, insomma, ci si rivolge… ai cani.

Che sia per rassicurare e distrarre i bambini dal dentista, che sia per dare sollievo alle vittime delle più recenti stragi, che sia per dare fiducia ai bimbi che faticano per imbarazzo a leggere ad alta voce, che sia per un contatto caldo e affettuoso nel momento del trapasso, in tutti questi e molti altri casi, i cani si sono dimostrati di grandissimo aiuto. Con la loro presenza silenziosa e piena d’amore, tenera, buffa e innocente, anche chi fatica ad aprirsi ad altri esseri umani, spesso trova nei cani lo spiraglio giusto per lasciarsi andare alle proprie emozioni e accettare una zampa tesa.

E a chi, scettico, vi dirà che in fondo sono solo in cerca di cibo, la scienza risponde così:

dr.ssa Tania da Ros – psicologa, psicoterapeuta, ipnotista clinica a Bergamo