“Domani sarò ciò che oggi ho scelto di essere”
James Joyce
A volte scegliere è veramente difficile. Università o lavoro? O entrambi? Antonio o Carlo? Rimanere o andarmene? Facciamo che non scelgo e aspetto che le circostanze decidano per me. Certo il tempo passa, ma se poi sbaglio? Però… se a forza di aspettare perdessi entrambe le opportunità? Potrei fare un sondaggio e chiedere ai miei amici che cosa farebbero al mio posto… Ma tutti mi dicono cose diverse, e in fondo hanno tutti ragione!
Chiunque si sia trovato paralizzato tra più scelte sa bene quanto può essere faticoso fare il salto, trovare la chiave giusta che ci assicuri che ciò che stiamo per fare sia la cosa migliore, che non faremo un pessimo errore di cui poi ci pentiremo amaramente. E sa anche quanto amici e parenti, esasperati da questa indecisione, sbottino con un “Scegli una buona volta, muoviti!”, oppure finiscano per scegliere per noi. Ti aspettano per un po’ e poi iniziano a prendere in mano loro le decisioni. Per un attimo tiri un sospiro di sollievo, ma poi? In fondo non era la tua scelta, e chi è con te potrebbe recriminare che non prendi mai l’iniziativa, e non possono essere sempre loro ad assumersi tutte le responsabilità! Insomma, un pasticcio…
Come fare allora per decidere? La gran parte delle persone che conosci ti diranno di individuare la tua passione e investire in quello. Sembra facile. In realtà spesso è proprio questo il problema: siamo così abituati a scendere a compromessi per il quieto vivere della quotidianità, che abbiamo perso il contatto con ciò che proviamo davvero. Oppure ci piacciono più cose per aspetti diversi e nessuna sembra prevalere sull’altra – Antonio è dolce e premuroso, romantico e colto, ma con Carlo c’è una fortissima passione e non ci si annoia mai! Insomma, di nuovo un pasticcio…
Come fare per togliersi dall’empasse? Se vuoi conoscere 5 strumenti che ti aiuteranno a scegliere, segui il video:
dr.ssa Tania Da Ros – psicologa, psicoterapeuta, ipnotista clinica a Bergamo